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Le subpersonalità: il giudice

Immagine del redattore: Simone VianelloSimone Vianello

Aggiornamento: 15 mag 2024


Le subpersonalità di Roberto Assagioli

Roberto Assagioli aveva l’idea che ogni individuo possiede un singolo animo molteplice, costituito da moltissime parti che ha chiamato subpersonalità.

Queste spesso sono in disarmonia/contrasto fra loro e tendono a creare dei conflitti nella persona che possono portare a dei blocchi.



Esempi di subpersonalità

Per armonizzarle, ci sono diverse tecniche/pratiche da utilizzare.


Il primo passo molto importante è accettare che ci siano anche se a volte alcune possono essere percepite dalla persona come fastidiose, osservarle, ascoltare il loro bisogno e alla fine seguirlo oppure no.

Conosci la Subpersonalità Giudice?



La subpersonalità giudice


È la parte in comune che tutte le persone hanno.

E’ quella che fa scegliere cosa fare, come comportarsi, seguire una subpersonalità anziché un’altra.

In questo modo può capitare che al momento di una scelta, la persona venga condizionata e prenda la decisione della subpersonalità “giudice”. 

Spesso attiviamo una modalità di reazione interna che ci porta a scoraggiarci, a limitarci e a restare imprigionati in una serie di considerazioni mentali sulla nostra incapacità o sulla nostra inadeguatezza. Quando ciò accade ci osserviamo con un atteggiamento critico e giudicante che rispecchia quello che i nostri genitori adottavano nei confronti di alcune parti della nostra personalità, nei primi anni della nostra vita.


Problematiche di questo tipo sono riconducibili ad una relazione complicata con il nostro giudice interiore.


La strutturazione della subpersonalità del giudice è fortemente influenzata dal clima familiare e dalla modalità di gestione delle regole impiegata dai genitori.


In generale, se l'atmosfera familiare è calda e accogliente, e regna una disciplina moderata e ferma, la coscienza morale tende a svilupparsi in modo ragionevole e ottimale, e il giudice interiore tende ad essere più flessibile e moderato.


Quando invece l'atmosfera è punitiva e severa si favorisce lo sviluppo di una coscienza morale implacabile nelle sue richieste di perfezione, che rende il giudice interiore più rigido e intransigente.


Ora che hai analizzato ciò, sai riconoscere quanto ti condiziona questa parte di te stesso?


 Riconoscere le nostre diverse subpersonalità è la necessaria premessa per imparare a gestirle e ad utilizzarle per l’espressione creativa di noi, per la nostra crescita e per il benessere nostro e degli altri.


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